Titolo: EUCARISTIA & COMUNIONE IN MANO ? VIDEO YOUTUBE Sab Giu 06, 2020 8:27 am
Don Giorgio Maffei
La comunione sulla mano è un sacrilegio Tra le sciagure che hanno funestato la fede e la pietà cristiana, purtroppo col consenso dell"Autorità Ecclesiastica, l'ultima in ordine di tempo (ma, quale altra sarà già in atto, o sta per esserlo?), c'è la "Comunione sulla mano", ossia l'usanza entrata malauguratamente in vigore nella Chiesa cattolica di dare e di ricevere la Comunione depositando la sacra Ostia su una mano del fedele, il quale poi, provvede da sé a comunicarsi. Molti fedeli e qualche raro sacerdote, che ancora hanno la fede ed il rispetto verso il SS. Sacramento, rifiutano decisamente questa abominevole pratica, non tutti però, specialmente tra i fedeli i quali hanno meno esperienza dei sacerdoti, si rendono conto della ragione più grave per cui ricevere la Comunione in questo modo è illecito e sacrilego; la caduta, cioè la dispersione e la conseguente profanazione delle sacre Specie, benché sotto forma di minuscoli frammenti, che essi pure sono il Corpo Santissimo di Nostro Signore Gesù Cristo. Quasi tutti i fedeli (veramente fedeli), che rifiutano la pratica sacrilega della Comunione sulla mano, ne motivano la loro giusta avversione col rispetto profondo che nutrono verso l'Eucaristia, professano umilmente la propria indegnità di toccare il sacro Corpo del Signore senza avere le mani consacrate come quelle del sacerdote e non ardiscono, perciò, prendere in mano l'Ostia santa per comunicarsi da soli. E' un motivo buono e lodevole, che onora quelli che ancora credono nella presenza reale di Nostro Signore Gesù Cristo nel Pane eucaristico e temono di offenderlo, o anche solo di mancargli di rispetto. Ma il sacrilegio non consiste soltanto in questo, che in casi particolari e nella dovuta maniera, si può anche fare; bensì soprattutto nel fatto già su accennato che nel dare e nel ricevere la Comunione, dall'Ostia si staccano spessissimo frammenti, i quali con la Comunione data nel modo tradizionale e l'uso del piattello, vi cadono sopra e vengono recuperati alla fine della distribuzione, mentre con la Comunione data e ricevuta sulla mano i frammenti che cadono vanno dispersi per terra, quindi calpestati o spazzati via. Insomma vengono inevitabilmente profanati. E poiché non si tratta di semplice disgrazia, ma di un fatto conosciuto, previsto e volutamente causato, si tratta di un vero e proprio sacrilegio.